Al momento stai visualizzando Conferimento dell’incarico e esempio di lettera di accettazione dell’incarico redatta dal revisore

Il conferimento dell’incarico di revisione legale è differenziato per:
– La categoria degli EIP (Enti di Interesse Pubblico, di cui agli artt. 16 – 19 del Decreto 39/2010), comprende la lista di soggetti assoggettati alla revisione ai sensi del testo unico della finanza (TUF): infatti, per esempio, la categoria degli EIP comprende tutte le banche, tutti gli emittenti strumenti finanziari diffusi tra il pubblico in maniera rilevante (art. 116 TUF) e tutti gli intermediari finanziari ex art. 107 testo unico bancario (TUB).
e
– le tipologie di soggetti difformi dagli Enti di Interesse Pubblico (EIP).
Nell’ipotesi di EIP il Comitato per la verifica interna e la revisione contabile presenta una raccomandazione all’organo di amministrazione o di controllo dell’ente obbligato a revisione per il conferimento dell’incarico ai revisori legali o alla società di revisione. Tale raccomandazione deve essere elaborata dal Comitato per il controllo interno e la revisione contabile a seguito di una procedura di scelta predisposta dall’ente soggetto a revisione.
La categoria degli EIP comprende la lista di soggetti di cui all’art. 16 del Decreto ed è in parte diversa dai soggetti precedentemente assoggettati alla revisione ai sensi del testo unico della finanza (TUF): infatti, per esempio, la categoria degli EIP comprende tutte le banche, tutti gli emittenti strumenti finanziari diffusi tra il pubblico in maniera rilevante (art. 116 TUF) e tutti gli intermediari finanziari ex art. 107 testo unico bancario (TUB).

La durata dell’incarico è di 9 esercizi per le società di revisione e di 7 esercizi per i revisori legali persone fisiche.
Per i soggetti difformi dagli Enti di Interesse Pubblico (EIP), l’assemblea, su proposta motivata dell’organo di controllo, affida l’incarico e stabilisce il compenso spettante al revisore legale o alla società di revisione per tutta la durata dell’incarico e gli eventuali criteri per l’adeguamento di tale corrispettivo durante l’incarico.
La durata del contratto di revisione legale è disciplinata dalla norma in 3 esercizi, con scadenza alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo al terzo esercizio dell’incarico.
Il revisore accetta o mantiene l’incarico di revisione solo in presenza di specifiche condizioni e nel rispetto dei principi etici applicabili.
L’incarico deve essere disciplinato da un contratto di revisione scritto, pur in assenza di una particolare norma di legge.

Esempio di lettera d’incarico di revisione redatta da un revisore legale. (la lettera può essere opportunamente adattata qualora dovesse essere predisposta da una società di revisione)

 Luogo e data …….

Al legale rappresentante della società [e/o amministratore] della Società XXXX Srl/SpA/soc.coop.

Al Presidente del Collegio Sindacale della Società XXXX Srl/SpA/soc.coop.

Egregi Signori, ringraziando per la proposta di nomina per i prossimi tre esercizi alla carica di revisore legale, comunico la mia disponibilità ad accettare l’incarico a svolgere la revisione legale ai sensi dell’art. 14 e seguenti del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 del bilancio d’esercizio della società ABC Srl/SpA/soc.coop costituito da (nota 24 Da adattare alle specifiche circostanze in relazione ai principi contabili utilizzati per la redazione dell’informativa finanziaria).stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa, secondo i termini di seguito riportati.

1.Oggetto della revisione

L’oggetto dell’incarico è il seguente:

L’incarico oggetto della presente lettera di proposta e previsto dall’art. 14 del D.Lgs. 39/2010 e dagli art. 2409-bis e seguenti del Codice Civile.

In particolare le attività consisteranno:

nella revisione dei bilanci inerenti gli esercizi per i quali l’incarico è conferito, al fine di esprimere il giudizio sul bilancio stesso;

la verifica della regolare esecuzione della contabilità sociale e della corretta rilevazione dei fatti ed atti di gestione.

La revisione del bilancio d’esercizio farà riferimento allo stato patrimoniale, al conto economico ed alla nota integrativa predisposti nel rispetto delle norme che ne regolano la redazione ed ai principi contabili inerenti.
La revisione legale sarà da me svolta con l’obiettivo di esprimere un giudizio sul bilancio.

2.Obbligo del revisore

La revisione verrà svolta in conformità agli statuiti principi di revisione. E’ obbligo del revisore:

  • eseguire verifiche periodiche nel corso dell’esercizio concernenti la regolarità delle scritture contabili e la corretta rilevazione dei fatti ed atti di gestione;
  • esprimere un giudizio professionale sul bilancio d’esercizio nel suo complesso con apposita relazione al bilancio di esercizio.

In ragione dei limiti effetivi della revisione contabile, insieme ai limiti effettivi al controllo interno, è certo il rischio che alcuni errori significativi possano non essere riconosciuti, anche se la revisione è senza errori e pianificata e svolta.

La revisione richiede l’elaborazione di metodi volti ad ottenereprincipi certi a base degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio. I metodi scelti dipendono dalla valutazione professionale del revisore, compresa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. La revisione include altresì la valutazione dell’appropriatezza dei principi contabili adottati, della prudenza delle stime contabili realizzate dalla Direzione, nonché la valutazione della presentazione del bilancio nel suo complesso.

In ragione dei limiti intrinseci della revisione, insieme ai limiti intrinseci al controllo interno, vi è il pericolo certo che alcuni errori rilevanti possano non essere determinati, anche se la revisione è senza errore programmata e sviluppata  in conformità agli statuiti principi di revisione.

Nell’eseguire le mie valutazioni del rischio, terrò presente il controllo interno relativo alla redazione del bilancio dell’impresa al fine di presentare procedure di revisione adatte allo stato di cose, e non per pronunciare un giudizio   del controllo interno dell’impresa. Vi informerò, tuttavia, per iscritto le eventuali inadeguatezze significative negli aspetti del controllo interno rilevanti ai fini della revisione legale del bilancio, che avrò individuato nel corso della medesima.

3.Le responsabilità della Direzione e l’identificazione del quadro normativo sull’informazione finanziaria applicabile

La revisione sarà da me svolta sulla base del presupposto che la Direzione accetta e considera che ha la responsabilità:

a) per la redazione e l‘esatta corrispondenza del bilancio in conformità alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione ed ai principi contabili pertinenti;

b) per quella parte di controllo interno ritenuta utile al fine di consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali;

c) di procurarmi:

  • accessibilità a tutte le informazioni di cui la Direzione sia a conoscenza e che siano attinenti per la
  • redazione del bilancio, quali registrazioni, documentazione e altri aspetti;
  • ulteriori chiarimenti che io possa richiedere alla Direzione ai fini della revisione legale;
  • la possibilità di interpellare senza condizioni le persone nell’ambito dell’impresa dalle quali io ritenga necessario acquisire elementi probativi.

L’attività di revisione, secondo  il principio di revisione internazionale (ISA Italia) n. 580, include la richiesta alla Direzione di confermare per iscritto le attestazioni rilasciate ai fini della revisione.

Relativamente alla verifica sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio, saranno eseguite le procedure indicate nel principio di revisione internazionale (ISA Italia) n. 720B “La responsabilità del soggetto incaricato della revisione legale relativamente all’espressione del giudizio sulla coerenza”.

La verifica nel corso dell’esercizio della regolare tenuta della contabilità sociale e della corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili, verrà effettuata in attuazione di quanto previsto dal primo comma, lettera b) dell’art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39, nonché del principio di revisione internazionale (ISA Italia) n. 250B  “Le verifiche della regolare tenuta della contabilità sociale”.

4, Relazione di revisione
La relazione che sarà emessa sul bilancio della Società sarà redatta secondo quanto previsto dai principi di revisione internazionali (Indici Sintetici di Affidabilità Italia ovvero ISA Italia).
Può rendersi necessario modificare la forma ed il contenuto della relazione alla luce dei risultati della revisione svolta.

5, Carte di lavoro
Le carte di lavoro da me programmate, su qualsiasi formato, o acquisite dalla vostra Società o da terzi a supporto dell’attività di revisione oggetto del presente incarico, saranno di mia proprietà e tutte le informazioni in esse contenute saranno da me considerate strettamente riservate e confidenziali e conseguentemente trattate. Qualsiasi richiesta di consultazione delle mie carte di lavoro da parte vostra o di terzi verrà trattata nei limiti e con le modalità previste dai principi di revisione internazionali (ISA Italia).

6. Rispetto dei tempi e stima dei corrispettivi
Sulla base di quanto sopra richiamato, e tenuto conto dell’esperienza acquisita per la revisione del bilancio dei precedenti esercizi, ho determinato un impegno complessivo per la revisione del bilancio d’esercizio e per le verifiche periodiche sulla regolare tenuta della contabilità, quantificabile in n. xxxxxx ore e per un corrispettivo di €. xxxxxxxx  per ogni singolo esercizio. Il compenso è stabilito sulla base (includere il modo di valorizzazione) e verrà adeguato annualmente ogni xxxxxxx. (indicare giorno/mese) a partire dal xxxxx (indicare giorno/mese/anno) in base alla variazione totale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati  relativo al costo della vita (indice Istat) rispetto all’anno precedente.
Se si dovessero presentare circostanze eccezionali od imprevedibili che comportino un aggravio di tempo rispetto a quanto stimato nella presente proposta, esse saranno discusse con la Direzione per formulare un’integrazione alla presente proposta.

I corrispettivi indicati riguardano esclusivamente le prestazioni professionali e ad essi saranno aggiunti le spese documentate, l’IVA e gli oneri previdenziali suscettibili di rivalsa.

7. Dichiarazione d’indipendenza e insussistenza di incompatibilità
La presentazione della lettera di incarico di cui si tratta comporta la dichiarazione di indipendenza del revisore dalla società soggetta a revisione e l’insussistenza di cause di incompatibilità per l’assunzione dell’incarico.

E’ a carico del revisore l’onere di porre in atto tutte le azioni necessarie per verificare che tali condizioni permangano per l’intera durata dell’incarico.

8. Riservatezza dei dati

Per le finalità dell’incarico ed in conformità al D. Lgs. 196/2003  e s.m. i dati già assunti o che verranno assunti in seguito saranno utilizzati ai soli fini della revisione legale.

Qualsiasi richiesta di consultazione delle carte di lavoro della revisione verrà trattata nei limiti e con le modalità prescritte dai principi di revisione.

Per casi specifici (altri revisori) provvederò a ottenere il Vostro preventivo consenso scritto.

9. Osservanzain in materia di Antiriciclaggio

Il revisore è soggetto destinatario degli adempimenti prescritti dall’art. 13 del D. Lgs. 21 novembre 2007 n° 231, e successive modificazioni ed integrazioni; pertanto insorge in capo al revisore l’obbligo di:

  • adeguata verifica della clientela;
  • conservazione e registrazione di informazioni;
  • segnalazione di operazioni sospette di riciclaggio e finanziamento del terrorismo;
  • segnalazione delle infrazioni al divieto di trasferimento di contanti e di titoli al portatore.

Mi fornirete, pertanto, sotto la Vostra responsabilità penale che conseguirebbe in caso di violazione, tutte le informazioni necessarie e aggiornate per consentirmi di adempiere agli obblighi di adeguata verifica della clientela sulla base dell’obbligo previsto dall’art. 21 del D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231. In particolare, ai fini dell’identificazione del titolare effettivo, mi fornirete per iscritto tutte le informazioni necessarie e aggiornate delle quali siete a conoscenza.

Nel caso in cui non fossi messo in grado di rispettare gli obblighi di adeguata verifica della clientela, con particolare riguardo all’identificazione del cliente e dell’eventuale titolare effettivo, mi riservo il diritto di astenermi dallo svolgimento della mia prestazione professionale, ai sensi dell’art. 23, comma 1, del D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231 e la conseguente facoltà di presentare le dimissioni dall’incarico di revisione.

Con riferimento all’obbligo di segnalazione delle operazioni sospette all’Unità di Informazione Finanziaria (“UIF”), a cui il revisore è tenuto, pena l’applicazione di sanzioni, Vi preciso che tale obbligo dovrà essere da me assolto, laddove ne ricorrano i presupposti, con la massima tempestività e che esso sarà presidiato dal vincolo di riservatezza, anche nei confronti della Vostra Società, con l’unica eccezione delle autorità di vigilanza ed investigative competenti. Nel novero degli adempimenti imposti al sottoscritto rientra altresì l’obbligo di comunicazione previsto dall’art. 51 del D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231, in relazione alle infrazioni al divieto di trasferimento di contanti e di titoli al portatore di cui all’art. 49 del medesimo decreto.

10 Coperture assicurative

Lo scrivente revisore legale ha sottoscritto una polizza di copertura dei rischi professionali come segue:

  • Società di assicurazione xxxxxxxxx Polizza N. ………….. Scadente il ………………. Massimale. €. xxxxxxxx

Vi chiedo di fornirmi comunicazione per iscritto del conferimento dell’incarico di revisione da parte dell’Assemblea dei soci/azionisti della Società ABC Srl/SpA/soc.coop., in conformità a quanto disposto dall’art. 13 D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39, nonché di firmare e di restituirmi l’allegata copia della presente lettera a conferma della presa visione e dell’accettazione degli accordi per la revisione del bilancio, incluse le reciproche responsabilità.

(firma del revisore legale) ………………….

Per presa visione e accettazione per conto della Società (firma)
………………….
(Il legale Rappresentante o Procuratore)

Data